Mascherina chirurgica riciclabile nella plastica EcoBreathe - Conf. 50 pz

EcoBreathe Med+ la prima mascherina chirurgica ad alta protezione riciclabile nella plastica

Riduci il tuo impatto sull'ambiente e risparmia sullo smaltimento con la prima mascherina chirurgica al mondo completamente riciclabile

EcoBreathe Med + è la prima mascherina chirurgica usa e getta completamente riciclabile nella plastica che rispetta l'ambiente! Questa innovativa mascherina chirurgica offre il massimo livello di protezione, in quanto è realizzata con un triplo strato di tessuto che offre un'efficienza di filtraggio batterico superiore al 98%, secondo gli standard EN14683:2019 + AC:2019. EcoBreathe Med+ è certificata come dispositivo medico con la massima protezione di una mascherina chirurgica (tipo II R).

EcoBreathe Med+ è completamente riciclabile perchè, a differenza delle comuni mascherine chirurgiche, è realizzata in 100% polipropilene, tessuto morbido e risistente e progettato per essere smaltito nella raccolta differenziata della plastica. La mascherina EcoBreathe Med+ nasce dalla necessità di limitare l'impatto ambientale dannoso che l'uso massivo di mascherine chirurgiche ha portato. L'obiettivo è quello di offrire il massimo livello di protezione possibile per una mascherina chirurgica, rispettando l'ambiente e al contempo abbattere i costi di smaltimento della raccolta indifferenziata (costi che al momento sono rilevanti soprattutto per le realtà professionali con un elevato numero di personale che utilizza dispositivi di protezione).

La mascherina ecologica usa e getta EcoBreathe Med+ è molto più comoda di una normale mascherina chirurgica grazie agli elastici auricolari in polipropilene saldati con tecnologia ad ultrasuoni. Essendo a fascia larga e non a cordino, infatti, gli elastici della mascherina chirurgica si adattano bene all'orecchio su una superficie più ampia, evitando così spiacevoli sfregamenti e irritazioni da contatto prolungato del padiglione auricolare.

Quali sono i vantaggi della mascherina chirurgica ecologica e riutilizzabile EcoBreathe Med +?

1. Filtrazione di tipo II R, la più alta tra le mascherine chirurgiche monouso
   La mascherina monouso EcoBreathe Med+ offre il più alto grado di protezione e riesce a filtrare fino al 98% dei batteri grazie al triplo strato filtrante in morbido polipropilene riciclabile. EcoBreathe Med+ rispetta gli standard EN14683: 2019 + AC: 2019 ed è certificata come Dispositivo Medico di Classe I
    

2. Materiale riciclabile = sostenibilità oggi e nel futuro
   Utilizzare un dispositivo di protezione riciclabile significa ridurre il proprio impatto sull'ambiente anche nel futuro. Recuperare materie prime che possono essere riutilizzare infinite volte significa infatti ridurre le emissioni, evitare sprechi e diminuire notevolmente la quantità di rifiuti indifferenziati difficili e costosi da smaltire.
    

3. Risparmio sui costi di smaltimento 
   L'uso massivo delle mascherine chirurgiche ha messo in luce il problema dello smaltimento di una grandissima e imprevista quantità di rifiuti indifferenziati. Le aziende, sia piccole che grandi, si stanno infatti scontrando con i costi fuori programma del giornaliero smaltimento delle mascherine chirurgiche utilizzate dal personale. Indossare una mascherina monouso completamente riciclabile nella plastica permette di abbattere questi costi immediatamente.
    

4. Rispetta l'ambiente
   Scegliere di utilizzare una mascherina chirurgica completamente riciclabile significa ridurre drasticamente il materiale inquinante che danneggia l'ambiente. È infatti facile che dispositivi così piccoli e diffusi come le mascherine chirigiche vengano accidentalmente dispersi nell'ambiente, finendo poi nei fiumi e nei mari. Una mascherina chirurgica non riciclabile impiega centinaia di anni prima di decomporsi, e quando lo fa crea microplastiche dannose per tutti gli organismi che la ingeriscono, esseri umani compresi. 
   
   

Come smaltire correttamente la mascherina chirurgica EcoBreathe Med + nella raccolta della plastica

Utilizza la mascherina ecologica EcoBreathe Med + facendo attenzione ad indossarla correttamente: lava bene le mani, piega lo stringinaso e indossala coprendo bene naso e mento. Finito di utilizzarla riponi la mascherina riciclabile EcoBreathe Med + all'interno di un sacchetto di plastica, quando sarà pieno chiudilo e riponi tutto all'interno del bidone della plastica.

Caratteristiche

Questa mascherina chirurgica Tipo IIR, è un Dispositivo a Uso Medico e, pertanto, rientra nella misura  ESENZIONE IVA dell' articolo 10) DPR 633/72

• Materiale: polipropilene

• Colore: azzurro 

• Dimensioni: 18 x 9.5 cm

• Confezione: 50 pezzi

• Efficienza di filtrazione batterica (BFE), (%)  ≥ 98

• Tipo DM secondo lo standard EN 14683:2019+AC:2019: Tipo II R   

• Dispositivo medico di classe 1

Note aggiuntive

Normativa europea EN 14683: in base a questa normativa il livello di efficacia di una mascherina può essere di quattro tipi: tipo I, tipo II, tipo IR e tipo IIR.

Tipo I: efficacia di filtrazione batterica superiore al 95%.

Tipo II: efficacia di filtrazione batterica superiore al 98%.

Tipo R: la normativa europea prevede anche un test di resistenza alla proiezione, in base al quale le mascherine possono essere di tipo IR e IIR. Le mascherine IIR sono quelle più resistenti.

Questo periodo di emergenza ha aggravato il problema dell'inquinamento da materiali monouso non biodegradabili. Il Politecnico di Torino stima che per la fase 2 solo l'Italia avrà bisogno di 1 miliardo di mascherine e mezzo miliardo di guanti al mese, il che ha indotto la locale sezione del WWF a calcolare che se anche solo l'1% delle mascherine venisse smaltito in modo errato e disperso in natura, questo significherebbe ben 10 milioni di mascherine al mese che inquinano l'ambiente. I materiali che compongono i vari tipi di mascherine sono di origine plastica (poliestere o polipropilene nel TNT, il Tessuto non tessuto di cui sono fatte le mascherine chirurgiche e vari polimeri difficili da riciclare). Se non correttamente smaltite, rischiano di alimentare l’enorme problema della plastica in mare: oltre 8 milioni di tonnellate all’anno di un materiale che fotodegrada lentamente in microplastiche, che diversi studi hanno mostrato cominciano anche ad entrare nelle catene alimentari. (fonte: https://www.gqitalia.it/news/article/quanto-inquinano-mascherine-e-guanti-come-smaltirli)